IL TEMPO DEI LUPI (LE TEMPS DU LOUP) |
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di Michael Haneke, con Isabelle Huppert, Patrice Chéreau, Béatrice Dalle, Olivier Gourmet, Maurice Bénichou
(Francia - Austria, 2003)
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Inizia come nel suo discusso capolavoro FUNNY GAMES, il tenebroso austriaco: una famiglia giunge nella sua casa di vacanza e viene aggredita dagli estranei. Ma il seguito diverge. Là, una progressione logica, reale, anche se spaventosamente distaccata e forse lucida. Qui una divagazione terribilmente vaga nella metafora di un paese immerso in una catastrofe regressiva, fra le nebbioline incerte di un crescente malessere esistenziale che si fa indigenza materiale. Sopravvivenza primordiale in fine-civiltà, dalle quale è ormai bandita ogni forma di rapporto umano. Non manca il treno che non si ferma mai a raccogliere i fuggitivi: e gli spettatori, ormai colpevolmente indifferenti nei confronti di tanta inverosimile, pesantemente sottolineata dimostrazione.
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Il film in Internet (Google)
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Film dello stesso regista |
Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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